Aforismi dei classici
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Niente è più facile che parlare.
(Terenzio)
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Fatti, non parole!
(Protagora)
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Non riguarda né il cielo, né la terra.
(Luciano)
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I vasi vuoti fanno un grande rumore.
(Protagora)
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Riferisco ciò che mi è stato riferito.
(Protagora)
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Il nome è un presagio.
(Giustiniano)
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Molte cose in poche parole.
(Protagora)
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Ciò che è detto se ne vola via,
ciò che è scritto rimane.
(Terenzio)
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Il bugiardo deve avere memoria.
(Quintiliano)
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Voce di popolo, voce di Dio.
(Virgilio)
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I nomi sono corrispondenti alle cose.
(Giustiniano)
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Due parole non significano una cosa
nella stessa maniera.
(Aristotele)
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Colui che ha esperienza teme.
(Orazio)
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La necessità è madre delle arti.
(Petronio)
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Il sole risplende per tutti.
(Petronio)
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Penso, dunque sono.
(Cartesio)
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Il dubbio è l'inizio della conoscenza.
(Cartesio)
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Ognuno ha il suo giorno.
(Virgilio)
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Il tempo svela tutto e lo porta alla luce.
(Sofocle)
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La storia è maestra di vita.
(Cicerone)
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L'uomo è un mondo in miniatura.
(Boezio)
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Azioni di giovani, consigli di persone di mezza età,
preghiere di vecchi.
(Esiodo)
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Un uomo senza mestiere è schiavo di tutti.
(Seneca)
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Una terza possibilità non è concessa.
(Virgilio)
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Se fossi nei tuoi panni la penseresti diversamente.
(Terenzio)
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